LA PRIMA OPERA IN ACRILICO SU PAVATEX MI HA RESO CONSAPEVOLE DI QUANTO FOSSE DIFFICILE REALIZZARE CIO' CHE SI IMMAGINA MENTALMENTE (USANDO UNA PAROLA ESOTICA: UN MANDALA).
PER OTTENERE IMMAGINI PIU' PRECISE HO POI USATO IL VETRO COME SUPPORTO PERCHE' MI PERMETTEVA DI TAGLIARE IL COLORE ACRILICO, PRIMA DEL SUO ESSICAMENTO COMPLETO, DIRETTAMENTE CON UNA LAMA.
QUESTO MI HA PORTATO A BUONI RISULTATI, MA NELLO STESSO TEMPO AD ACCORGERMI DEI LIMITI DEL MEZZO.

DOPODICHE' NEL 1997 HO REGALATO PENNELLI E COLORI AD UN AMICO ARTISTA E HO INIZIATO A COSTRUIRE OGGETTI IN CERAMICA E MI SONO RESO CONTO CHE IL FUTURO DELLA PITTURA E' VERAMENTE LA SCULTURA: L'OCCHIO DELLO SPETTATORE STESSO IDENTIFICA E RICREA L'IMMAGINE CHE SA DECODIFICARE, PER UNA SCULTURA L'APPROCCIO SENSUALE E' DIVERSO, PIU' COMPLETO E L'AZIONE DELLA FORMA MOLTO PIÙ POTENTE.


ACRILICO SU PAVATEX, CM 60 X 60





ACRILICO SU PAVATEX, CM 60 X 80





ACRILICO SU PAVATEX, CM 60 X 80





ACRILICO SU PAVATEX, CM 45





ACRILICO SU PAVATEX, CM 45





ACRILICO SU PAVATEX, CM 60 X 80





ACRILICO SU PAVATEX, CM 60 X 80